Il 28 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Salute e la Sicurezza sul Lavoro, un’occasione importante per riflettere sull’importanza della prevenzione degli incidenti sul lavoro e per sensibilizzare i lavoratori e i datori di lavoro sull’importanza della sicurezza sul posto di lavoro.

Ogni anno, milioni di lavoratori in tutto il mondo subiscono infortuni o malattie professionali, che possono essere causati da vari fattori, tra cui la mancanza di formazione adeguata, l’utilizzo di attrezzature e macchinari non sicuri, la mancanza di dispositivi di protezione individuale e l’assenza di procedure di sicurezza sul lavoro.

La Giornata Mondiale della Salute e la Sicurezza sul Lavoro è stata istituita dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi legati al lavoro e per promuovere la cultura della prevenzione degli infortuni e delle malattie sul posto di lavoro.

In Italia, la sicurezza sul lavoro è regolamentata dal D.Lgs. 81/08, che prevede l’obbligo per i datori di lavoro di adottare misure di prevenzione contro i rischi professionali e di garantire la sicurezza dei lavoratori. Inoltre, la legge prevede l’obbligo per i lavoratori di rispettare le norme di sicurezza e di utilizzare i dispositivi di protezione individuale messi a disposizione dal datore di lavoro.

La sicurezza sul lavoro è un impegno condiviso da tutti gli attori coinvolti, dai datori di lavoro ai lavoratori, dalle autorità preposte alla vigilanza alle organizzazioni sindacali. La prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali richiede un approccio integrato che comprenda la formazione dei lavoratori, l’adozione di procedure di sicurezza sul lavoro, l’utilizzo di attrezzature e macchinari sicuri e l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro.

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