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Gli ambienti confinati o con sospetto inquinamento

L’ingresso e il lavoro in ambienti confinati rappresentano una delle sfide più significative in materia di salute e sicurezza sul lavoro. In Italia, la normativa di riferimento per la gestione della sicurezza in questi contesti è definita dal DPR 117/2011 “Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati,a norma dell’articolo 6, comma 8, lettera g) del  Decreto Legislativo 81/2008, noto come “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”. Questo articolo esplora le misure di prevenzione e protezione, l’uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI), la formazione necessaria e le procedure di sicurezza da implementare per la gestione degli ambienti confinati.

Definizione di Ambiente Confinato

Un ambiente confinato è uno spazio con aperture limitate di entrata e uscita e ventilazione naturale sfavorevole, dove possono accumularsi contaminanti pericolosi o può verificarsi una carenza di ossigeno. Questi ambienti includono, ma non sono limitati a, serbatoi, cisterne, silos, pozzi, tunnel, e condotte.

Misure di Prevenzione e Protezione

Le misure di prevenzione e protezione negli ambienti confinati devono essere mirate a evitare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tra le principali misure, troviamo:

  • Valutazione dei Rischi: fondamentale è la valutazione dei rischi specifici legati all’ambiente confinato, compresa l’analisi delle possibili atmosfere esplosive o ipossiche e la presenza di sostanze pericolose.
  • Ventilazione: assicurare una ventilazione adeguata è cruciale per mantenere l’atmosfera nell’ambiente confinato sicura per i lavoratori.
  • Monitoraggio dell’Atmosfera: prima e durante i lavori, è necessario monitorare continuamente l’atmosfera per verificare la presenza di gas tossici o infiammabili e assicurare che i livelli di ossigeno siano sicuri.
  • Piani di Emergenza e Salvataggio: elaborare piani di emergenza specifici, compresa la predisposizione di attrezzature di salvataggio e la formazione del personale addetto al soccorso.

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

Il corretto utilizzo dei DPI è essenziale per la sicurezza negli ambienti confinati. Tra i DPI più rilevanti troviamo:

  • Apparecchiature di protezione respiratoria: maschere con filtri specifici o apparecchiature ad aria compressa per ambienti con atmosfera irrespirabile.
  • Imbracature e dispositivi di arresto caduta: per lavori in altezza o in spazi dove esiste il rischio di cadute.
  • Guanti e indumenti protettivi: per proteggersi da sostanze chimiche o da agenti biologici pericolosi.
  • Rilevatori portatili di gas: per il monitoraggio continuo dei potenziali rischi atmosferici.
  • Casco di sicurezza

Formazione e Procedure di Sicurezza

La formazione dei lavoratori che operano in ambienti confinati è un elemento chiave della prevenzione. Il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro sottolinea l’importanza della formazione specifica sui rischi associati a questi ambienti, sul corretto uso dei DPI, sulle procedure di lavoro sicuro e sulle tecniche di primo soccorso e salvataggio.

Il programma di formazione destinato agli operatori impegnati in attività all’interno di spazi confinati o in ambienti potenzialmente inquinati si articola in un percorso complessivo di 8 ore, suddiviso tra lezioni teoriche e sessioni pratiche. È previsto che questa formazione sia soggetta a rinnovo quinquennale, per garantire l’aggiornamento costante delle competenze e delle conoscenze necessarie alla sicurezza sul lavoro.

Le procedure di sicurezza devono includere protocolli dettagliati per l’entrata e l’uscita dagli spazi confinati, la comunicazione tra i lavoratori all’interno e all’esterno dello spazio confinato, e la gestione delle emergenze.

La gestione della sicurezza negli ambienti confinati richiede un approccio sistematico e dettagliato, che comprenda la valutazione dei rischi, l’implementazione di misure di prevenzione e protezione, l’uso appropriato dei DPI, e una solida formazione dei lavoratori. Rispettando le normative italiane e adottando le migliori pratiche, è possibile minimizzare i rischi e proteggere efficacemente la salute e la sicurezza dei lavoratori in questi contesti particolarmente pericolosi.

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